Categoria: Seminari e Convegni
Stato: Archiviata
16-17 aprile

I Bitcoin: dal cypherpunk al computer quantistico

I Bitcoin: dal cypherpunk al computer quantistico, conversazioni con Adam Back, crittografo e inventore di Hashcash.

Mercoledì 16 aprile alle 18:00, presso Pista 500 della Pinacoteca Agnelli, Via Nizza 230, Torino.
Adam Back parteciperà all'evento From Blocks to Qubits, insieme a Massimo Caccia - CEO & Founder di Random Power.
Registrazione: prenotazione obbligatoria al link: https://lu.ma/fx9jvmgg

Giovedì 17 aprile a partire dalle 20:00, Cheers Pub, via Botero 16, Torino​
Adam Back sarà presente all'evento informale Satoshi Spritz.
Registrazione: prenotazione obbligatoria al link: https://t.me/satoshispritztorino/13629


BIO di Adam Back
Adam Back è un informatico e crittografo britannico, nato a Londra nel 1970, riconosciuto come una figura chiave nel mondo delle criptovalute. Negli anni ’90 ha sviluppato Hashcash, un sistema di proof-of-work inizialmente pensato per combattere lo spam via email, che in seguito è stato adottato come base per il mining di Bitcoin, diventandone uno dei pilastri tecnologici. È cofondatore e CEO di Blockstream, azienda di riferimento nello sviluppo di tecnologie per Bitcoin, come le sidechain, le soluzioni di scalabilità e gli strumenti per la privacy. Sin dai primi anni è stato parte attiva del movimento cypherpunk, sostenendo la libertà crittografica e la tutela della privacy individuale. Nel 2008 fu contattato direttamente da Satoshi Nakamoto, il creatore di Bitcoin, proprio per discutere dell’applicazione di Hashcash al progetto. Nonostante alcune speculazioni abbiano ipotizzato che fosse lui stesso Satoshi, Back ha sempre smentito, sostenendo che l’anonimato del fondatore sia utile alla salute del progetto. Critico verso le valute digitali delle banche centrali (CBDC), Adam Back le considera strumenti di sorveglianza che vanno contro i principi di decentralizzazione e libertà finanziaria su cui si basa Bitcoin. In tutto il suo percorso, ha difeso con coerenza l’importanza della privacy e dell’autonomia digitale.